Gli azzurri alla volta di Londra con due giovani sul ring. Le loro dichiarazioni.

Gli azzurri alla volta di Londra con due giovani sul ring. Le loro dichiarazioni.

La squadra italiana di scacchipugilato parte questa mattina alla volta di Londra dove domani, sabato 14 giugno, affronterà l’Inghilterra in un confronto tra due nazionali all’interno di una serata dalle molte emozioni.

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Il Maestro Gianni Burli e Giuseppe Grasso.

La squadra italiana é composta da Giuseppe Grasso (classe 1990) e Raffaele Nigro (classe 1991) e dal tecnico Gianni Burli.  Sinora gli unici atleti FISP che hanno combattuto fuori dall’Italia sono stati Gianluca Sirci e Sergio Leveque; con questa occasione la FISP porta degli atleti più giovani permettendo loro di fare esperienza internazionale e guardando al futuro.

Raffaele Nigro
Raffaele Nigro durante un incontro di boxe

 

 

 

 

La serata vede in programma i seguenti incontri per Inghilterra-Italia:

George Crespo vs Raffaele Nigro

Karl Ouch vs Giuseppe Grasso

vi sarà inoltre il combattimento Terry Marsh vs Chris Powell

più un quarto combattimento “di scorta”, dipendentemente come si va col tempo, visto che per le 22,30 lo scacchipugilato deve terminare e poi il pubblico potrà seguire in diretta il collegamento dal Brasile per la partita del Mondiale di calcio tra Inghilterra e Italia. Le porte del teatro/discoteca Scala, sito a Kings Cross, aprono alle ore 19,00 e il primo combattimento è previsto per le 19,45.

Per i due giovani azzurri sarà emozionante combattere la stessa sera in cui debutta nello scacchipugilato l’ex campione Terry Marsh. Terry é stato un pugile professionista, che ha vinto il campionato Britannico, quello Europeo (battendo l’italiano Alessandro Scapecchi) e Mondiale IBF (pesi super leggeri). Quando Marsh si è ritirato lo ha fatto essendo ancora campione del mondo e imbattuto dopo 27 incontri. Visto che da giovane era stato anche un campione giovanile londinese di scacchi, ha pensato di provare a salire ancora una volta sul ring per un incontro agonistico in cui affronterà Chris Powell che ha fatto il suo esordio nel chessboxing proprio un anno fa, nel giugno 2013.

Abbiamo contattato i membri della squadra azzurra alla vigilia della loro partenza; queste le loro dichiarazioni:

Giuseppe Grasso:

“Per me è un grande onore essere tra i rappresentanti italiani di questa nuova disciplina. Mi sono allenato molto bene in entrambi gli sport, privilegiando il gioco rapido negli scacchi, e disputando diversi combattimenti nella boxe.

Adesso, due giorni prima del match di Londra, mi sento pronto, concentrato e determinato, ma anche emozionato e ansioso. Voglio assolutamente portare la vittoria a casa.
In ogni caso sono felicissimo di poter mettere in pratica le mie due più grandi passioni in un colpo solo!
Vorrei ringraziare il presidente Volfango Rizzi e il Maestro Burli per aver reso possibile tutto ciò.
Per la mia preparazione vorrei ringraziare il mio maestro di scacchi Salvo Marano di Riposto ed il mio maestro di pugilato Salvatore Guglielmino di Fiumefreddo.
Grazie pure a quelli che vorranno fare il tifo per me.”

 

Raffaele Nigro:

“Venendo da un mondo prettamente pugilistico e facendo scacchi solo per hobby ho dovuto ridurre questa lacuna nel minor tempo possibile ed ho notato dei notevoli miglioramenti.

Ma se negli scacchi sono un novellino, nel pugilato posso solo dire che era da tempo che non mi sentivo così in forma. Spero di sfruttare al massimo questa occasione, sono sicuro che l’emozione si farà sentire data l’importanza della manifestazione ma spero di riuscire a controllarla.”

 

Gianni Burli:

“Sono convinto i ragazzi faranno bene. Con Raffaele ci siamo allenati soprattutto negli scacchi, nel pugilato ha già molta fiducia e domestichezza. Giuseppe Grasso é molto aggressivo sul ring, sono ottimista.”

Sito ufficiale dell’evento: http://londonchessboxing.com/

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