Campionati di chessboxing light e chessboxing-fit: Marco Muccini fa il tris.

Campionati di chessboxing light e chessboxing-fit: Marco Muccini fa il tris.

Si sono svolti a Foligno, il 28 gennaio 2023, i primi Campionati Italiani di chessboxing Light e i primi Campionati Italiani di chessboxing-fit. Marco Muccini, che già detiene il titolo italiano di chessboxing (full contact) – conquistato a giugno a Vigevano – ha ora vinto anche i titoli di chessboxing Light (categoria 70-80 Kg) e, nello stesso pomeriggio, di chessboxing-fit (categoria adulti).

Marco Muccini: titolo italiano nelle tre le versioni del chessboxing oltre al titolo mondiale fit.

 

Campionati Italiani di chessboxing Light

Nei primi Campionati Italiani di chessboxing light – versione che, ricordiamo, è nata in Italia – il romagnolo Marco Muccini ha sconfitto, nella categoria tra i 70-80 Kg, Filippo Gubbini di Montefalco (PG), uno dei primi scaccopugili internazionali italiani (foto qui sopra).

Nella categoria di peso 80-90 Kg ha vinto il titolo italiano Francesco Tordoni opposto in finale a Danilo De Fleur che è quindi il vicecampione italiano. Tordoni ha vinto per scacco matto alla seconda ripresa. Ricordiamo che nel Light si comincia con il pugilato e, quindi, le riprese dispari sono quelle coi guanti calzati. Una curiosità: il neo-campione italiano in passato si è allenato al Berlin Chess Boxing Club e ha, quindi, conosciuto Iepe Rubingh, di cui era amico. Per De Fleur è stato un esordio positivo nel chessboxing e, da questa sconfitta, potrà costruire una esperienza maggiore nella gestione della gara e sognare di far meglio ai Campionati Mondiali 2023.

Danilo De Flour vs Francesco Tardoni. Fotografie FISP e SPQeR.

Nella categoria sotto i 70 chilogrammi il Campione Italiano è il maestro di scacchi Nicolò Tiraboschi, della bergamasca, che ha anche sconfitto Muccini alla quinta ripresa essendosi aggiudicato le tre riprese di pugilato (mentre era in netto vantaggio anche nella partita a scacchi). Per il bergamasco si è trattato di un debutto nel chessboxing e, oltre al light ha anche preso parte al fit.

Nicolò Tiraboschi neo Campione Italiano.

 

Campionati Italiani di chessboxing-fit

Se incontri di chessboxing Light si sono disputati in Italia già dal primo International Chessboxing Show del 2015, e poi ancora ai Campionati Regionali Lombardi-Piemontesi del 2016, il chessboxing-fit è stata invece una novità a livello nazionale.

Ne tardo pomeriggio si arriva alla finale fit.

Dopo il turno preliminare – in cui l’esordiente Danilo De Fleur ha mostrato la sua stoffa costringendo il veterano Filippo Gubbini al pareggio – si sono stabilite le due semifinali:

Andrea Trombettoni vs Nicolò Tiraboschi

Filippo Gubbini vs Marco Muccini

Si svolgevano poi le due finali: quella per il terzo posto e quella per il titolo di Campione Italiano. Titolo che si aggiudicava Marco Muccini, che compiva il tris di titoli italiani, davanti a Niccolò Tiraboschi, vicecampione. Il Candidato Maestro di scacchi Andrea Trombettoni si aggiudicava il terzo posto, vincendo alla seconda ripresa per tempo, con Filippo Gubbini quarto. Andrea Trombettoni si aggiudica quindi il titolo di Campione Italiano nella categoria veterani; questa sua partecipazione mostra chiaramente le potenzialità del chessboxing-fit: chiunque sappia giocare a scacchi può parteciparvi.

I campioni italiani in queste versioni del chessboxing avranno ora la possibilità di combattere nelle principali capitali europee del chessboxing: la presidenza FISP si era accordata con gli organizzatori di Francia, Inghilterra e Germania che i campioni tricolore sarebbero stati considerati, da questi organizzatori europei, per gli eventi prossimo futuri. Nel frattempo, il 3 febbraio, Sergio Leveque combatterà a Parigi per il titolo mondiale.

Sergio Leveque al Raduno a Foligno.
Gli arbitri-giudici

l’arbitro principale dell’evento è stato Volfango Rizzi, conometrista-giudice Giuseppe Antonio Sotira, giudici: maestro Gianni Burli, Antonio Manganiello, Daniele Rota.

Finalisti e arbitri-giudici del chessboxing-fit.
Il maestro Gianni Burli intervistato durante il V Raduno Nazionale FISP.

Share this post

Post Comment